Il Centro studi e ricerche Diego Tajani esprime solidarietà alla giornalista Sara Manisera nei cui confronti laGiunta comunale di Abbiategrasso ha annunciato che presenterà una querela in seguito ad alcune affermazioni fatte l’8 giugno scorso a Cutro, in occasione della prima edizione del Premio nazionale Diego Tajani. La giornalista era intervenuta a Cutro in quanto destinataria del premio per la sezione Giovani ma anche di una medaglia offerta dalla Camera dei deputati. Per la sezione Legalità erano stati premiati il procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, e lo storico delle mafie Antonio Nicaso, e per la sezione Mezzogiorno lo scrittore Isaia Sales. Intervenendo in un dibattito sui temi della legalità, esercitando il suo diritto di cronaca e di critica, la giornalista ha denunciato infiltrazioni mafiose negli appalti e nell’edilizia facendo riferimento ad Abbiategrasso come territorio e non come Comune. Le sue affermazioni sono state estrapolate da un discorso più ampio con cui si rivolgeva agli studenti cutresi invitandoli a potte l’attenzione sul fatto che le mafie oggi sono ovunque, anche al Nord e non solo in Calabria.
(Nella foto Sara Manisera premiata dalla vicepresidente del Centro studi Francesca Falcone)